Transizione ecologica e scenari futuri: il MASE al Festival dello Sviluppo Sostenibile 2023
Transizione ecologica e scenari futuri: il MASE al Festival dello Sviluppo Sostenibile 2023
Data di pubblicazione: 16-05-2023
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Dall’8 al 24 maggio, l’edizione 2023 del Festival dello Sviluppo Sostenibile promosso da Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS) ha in programma numerose iniziative, in presenza e on line, con eventi su tutto il territorio italiano e nel mondo. Obiettivo della manifestazione è sensibilizzare e mobilitare i cittadini, le giovani generazioni, le imprese e le associazioni a contribuire alla costruzione di un futuro sostenibile.
Nel corso dei 17 giorni dedicati alla manifestazione, tanti quanti sono gli Obiettivi dello sviluppo sostenibile dell’Agenda ONU 2030, sono previsti 24 eventi principali a cura di ASviS e dei suoi gruppi di lavoro e numerose attività dedicate a diffondere la cultura della sostenibilità e la conoscenza dei temi dell'Agenda ONU 2030.
Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, partner istituzionale del Festival, ha partecipato lo scorso 15 maggio all’evento “Crisi geopolitiche, multilateralismo, aiuto allo sviluppo: quali scenari futuri?”, che ha riunito i rappresentanti di primo piano delle istituzioni e i leader delle aziende operanti nei settori strategici.
L’evento è stato promosso con la finalità di avviare un confronto e una riflessione sul ruolo delle istituzioni multilaterali per far fronte alle sfide necessarie al raggiungimento degli Obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 e delineare una linea di azione comune. Il Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto, in quell'occasione, ha sottolineato come il problema del cambiamento climatico richieda, in primis, di trovare una soluzione alle questioni energetiche.
"È il Pianeta intero a essere indietro sul tema ambientale, che diventa anche sociale. Povertà e fame non si aboliscono con i decreti, servono azioni di responsabilità e non demagogiche. Ho chiesto la convocazione d’urgenza del CITE (“Comitato Interministeriale per la Transizione Ecologica”), per condividere le azioni a livello governativo" ha spiegato il Ministro. Nel corso del suo intervento, il Ministro ha ribadito il suo impegno ad autorizzare nuova capacità rinnovabile, "con la prospettiva di avere 10-12 gigawatt nel 2023", a fronte dei tre nel 2022.
- Il video dell’evento “Crisi geopolitiche, multilateralismo, aiuto allo sviluppo: quali scenari futuri?” del 15 maggio 2023 è disponibile qui.
- Per consultare il programma del Festival dello Sviluppo Sostenibile 2023, consulta questa pagina.